Il gelato al pistacchio: le sue origini siciliane
Il gelato al pistacchio di Sicilia è un prodotto tipico di una terra aspra dove però cresce questo frutto gustoso ed aromatico.
La cucina orientale siciliana, è specializzata nell’utilizzo del pistacchio come base di molti pietanza, inclusi piatti freddi e caldi: è quindi del tutto legittimo aspettarci l’utilizzo anche per un gelato gustosissimo.
La ricetta prevede in particolare l’uso dei pistacchi di Bronte, noti per il loro retrogusto speciale, capace di infondere alla cremosità del gelato, quel tocco unico per catturare i palati di qualsiasi età. Oltre a questo ingrediente essenziale, la preparazione di questo gelato artigianale prevede l’impiego di latte fresco, tuorli d’uovo, zucchero e un pizzico di cioccolato fondente.
La difficoltà di preparazione del gelato al pistacchio di Bronte, non è particolarmente elevata, tuttavia gli ingredienti devono essere selezionati e preparati secondo la tradizione: i pistacchi devono essere pestati nel mortaio mentre si aggiunge lentamente del latte, in modo da iniziare a formare una crema delicata.
Facendo bollire il latte lasciato da parte, si unisce il composto così ottenuto, aggiungendo poi i tuorli zuccherati, dopo aver fatto riposare il tutto per circa un’ora. Montando questa crema, dopo averla cotta a fiamma molto bassa senza farla bollire, è possibile ottenere il composto che darà origine al nostro apprezzato gelato al pistacchio di Bronte.
Teniamo conto di un importante fatto: il pistacchio di Bronte è un alimento centrale della produzione culinaria della Sicilia, tanto da aver conquistato la certificazione di prodotto di denominazione di origine controllata, come accade a pochi altri ingredienti di un gelato così speciale.
Approfittatene, quindi, se siete dalle parti di Dimora Lia, oppure provate a produrre questo re dei gelati artigianali, ma solo se avete la fortuna di poter avere l’ingrediente principale a portata di mano.